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ki ha + importanza da un punto di vista lavorativo .. insomma ki comanda??? - Universita' e Laboratorio.CITAZIONE (Fiddler @ 27/9/2009, 11:24)Scusa, ma non ho capito la domanda...cosa intendi?
Non ho capito nemmeno io, Fiddler
Triturus -
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Non so se nei giorni seguenti mi potrò connettere. Forse che sì, forse che no.
Allora voglio fare i miei più cari auguri a Comy:
TANTI AUGURI, COMY!!!!!
Triturussssssssss
Edited by triturus - 22/9/2009, 20:20 -
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casomai se tu facessi una foto dei vermi ti potremmo essere ancor più di aiuto 
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E' estate e quasi tutti sono in vacanza
Perchè non ci parli del tuo Forum?
<ciao
Triturus -
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Ti suggerisco di prenderne uno e di guardarlo alla lente d'ingrandimento. Se presentano classiche metamerie, potremmo pensare a degli >anellidi (perchè no a organismi simili a sangisughe?)
Ciao
Triturus -
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Dopo una ricerca, ho trovato che la larva di cui hai postato l'immagine è una larva di Acanthaclisis baetica (fam.Myrmeleontidae), ordine Neurotteri.
Ciao
Triturus -
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Credo che la vita sia nata solo una volta, e che avesse in sè stessa la "potenza" di sviluppo (o, se credete, di evoluzione)
Sinceramente non credo probabile l'evoluzione come premio per organismi che avessero sviluppato caratteristiche particolari. A meno che, anche nell'ipotesi evoluzionistica, non si intraveda l'ipotesi di un "progetto".
Triturus -
.CITAZIONE (Kurn @ 26/8/2009, 18:04)Vorrei farvi notare che (sono attulamente in Francia e dirigo u Giradino Zoologico privato) parlo e scrivo Italiano bene perchè mio padre è Italiano) che Jacques Monod era LAureato in Scienze Biologiche come tutti gli Zoologi e Botanici (Zootecnici-Fitotecnici) in Francia
Kurn
Prendo atto della chiosa.
Ho scritto "Laureato in Scienze Naturali" perchè così è scritto nel suo libro "Il caso e la necessità", Biblioteca EST Mondadori, terza pagina di copertina. Secondo questa biografia
Monod
Monod ottenne il dottorato in Scienze Naturali nel 1941.
Triturus -
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Mi sembra proprio che sia un Neurottero, per di più allo stadio larvale.
Non credo che si tratti di un coleottero, troppe sarebbero le differenze!
Però, non saprei dirti di che specie si tratti. Mi spiace.
Ciao
Triturus -
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Per mia esperienza mi sento di consigliarti lavaggi ed asciugaggi molto soft...I liquidi e i detergenti che ti ho consigliato possono essere sostituiti da altri simili: chiedi consiglio all'ottico.
Non è da sconsigliare neanche l'uso (però non continuo) di acqua e di fazzolettini (o garze) che non spelino
Ciao
Triturus -
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già fatto.
Ciao
Triturus -
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Ciao, sono <Triturus.
Ad una domanda simile alla tua avevo già risposto in un altro posto del forum, comunque mi piace ripetermi.
Io pulisco sempre il mio microscopio con Lens Cleaner (liquido ) e pulisco con lens cleaning paper. Ambedue sono prodotti dalla Kodak e li trovi in un buon negozio di ottica.
Importante: non toccare mai le lenti con le dita, con sapone, o sostanze chimiche varie. Al limite puoi adoperare un po' di acqua (poche gocce) su di un fazzolettino che non speli, come quello che ti ho indicato.
ciao
Triturus -
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Ragazzi, nessuno di voi ha mai pensato a mettersi in proprio e occuparsi di acquari, erbari, terrari?
Buon Ferra, Gosto!
Triturusssssssss -
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Qualche anno fa avevo letto, su una importante rivista, che il pugno chiuso e il laccio durante il prelievo di sangue determinerebbero (sia pu in misura lieve) un aumento del colesterolo 
Sicuramente c'è da dire che tale situazione (pugno e laccio) non ricalcano le condizioni fisiologiche. Ma non altera , penso, nemmeno i parametri ematici in maniera significativa.
Piuttosto, a volte - in soggetti predisposti - il ridotto afflusso può determinare crisi simil-epilettiche (l'ho constatato una volta, mentre prelevavo il sangue ad una ragazza in gravidanza: lei ha perso i sensi, ha rigirato verso l'alto gli occhi, si è morsa la lingua): in questo caso va , naturalmente, levato subito il laccio e fatto stendere su lettino la paziente
Triturus
Edited by triturus - 5/8/2009, 20:09 -
.CITAZIONE (Chemist&Composer @ 29/7/2009, 20:33)Buona sera.
Mi sono appena presentato nella apposita sezione.
Vi volevo porre questa domanda.
Io ho ricevuto qualche anno fa in regalo un microscopio di una marca tedesca che mi pare più che sufficente per un principiante.
Purtroppo, essendo molto inesperto ho lasciato il microscopio esposto alla polvere e ho fatto altre stupidaggini, come per esempio toccare gli obbiettivi con le dita o pulire le lenti con della carta che rilascia pelucchi.
Come posso quindi pulire lenti, obbiettivi e compagnia bella? Cosa mi consigliate di fare per recuperare questo microscopio?
Già che ci sono vorrei apportagli anche un po' di manutenzione, anche in questo caso, cosa mi consigliate?
Per la manutenzione, se è un microscopio di marca, ti consiglio di rivolgerti ad un tecnico. Altrimenti, puoi fare (con attenzione) da te: pulizia delle lenti, centratura del microscopio, leggerissima ingrassatura della cremagliera (quella linea dentata, orizzontale o vericale, che permette lo scorrimento delle parti).
Pulizia delle lenti: io adopero prodotti KODAK ( lens cleaning, papers da 50 sheets e liquido apposito. Li trovi nei migliori negozi di ottica)
Poi, se permetti, un consiglio: MAI ADOPERARE LE DITA o carte non liscie per la pulizia! Le dita rilasciano sempre del grasso, prodotto dalle nostre ghiandole esocrine dell'epidermide, mentre i pelucchi possono, col tempo e se sono grandi, sciupare l'ottica oppure andare a sistemarsi in posti nascosti, che richiederanno poi l'intervento del tecnico per una profonda pulizia.
Non adoperare mai l'alcool, al limite è meglio l'acqua del rubinetto per la pulizia.
Ciao
Triturus
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