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Quando si fa un esame parassitologico?
Si hanno tanti casi.
Quando siamo stati all'estero (soprattutto in zone a rischio) e si avvertono strani sintomi: febbre, tosse, prurito, diarrea e/o stipsi, sonno, papule, eruzioni,arrossamenti ecc, non facilmente riconducibili dal medico ad una chiara eziologia; gli stessi sintomi possono anche essere avvertiti da persone non viaggiatrici.
L'esame parassitologico andrebbe sempre accompagnato perlomeno dall'emocromo (per accertare ipereosinofilia periferica) e dalla compilazione di un questionario in cui si indicano i viaggi, i sintomi, altre parassitosi contratte, ecc, il famoso 'unde venis'.
Lo striscio sanguigno, colorato con Giemsa, rileva parassiti di: malaria, Loa-loa, Wuchereria banchroftii ed altre filarie sanguicole, tripanosomi.
L'esame delle feci (accertarsi che venga fatta anche l'arricchimento secondo Riedley!!!!!) informa sulla presenza di trofozoiti e cisti protozoarie, nonchè su uova ed elminti.
L'esame delle urine e del secreto vaginale Informa sulla presenza di Schistosoma haematobium (molto presente nel delta del Nilo ed in estremo Oriente)
L'esame dell'escreato appura la presenza di Entamoeba gingivalis (un protozoo che può condurre alla carie dentaria), ed anche di uova di Paragonimus (un Distomatino che si contrae - soprattutto in estremo Oriente - mangiando crostacei crudi, e che dà una sintomatologia e reperti radiologici in buona parte sovrapponibili alla TBC in fase attiva)
L'esame della pelle rivela pulci, pidocchi, piattole, zecche, Sarcoptes scabiei. L'esame microscopico può rivelare Leishmanie in lesioni cutanee e muco-cutanee.
Alcuni consigli: soprattutto se si va in zone a rischio, bere solo acqua di bottiglia, stare attenti ai bagni in mare e nei laghi , mangiare solo cibo cotto.
Quest'usanza di mangiare cibi cotti andrebbe seguita anche in Italia: è nota infatti una tenia, il botriocefalo, che si può contrarre ( e si contrae) mangiando pesce non ben cotto (la botriocefalosi è endemica della zona del lago di Garda, dove c'è l'usanza di mangiare pesce di lago quasi crudo).
Un altro italico esempio (ma non solo) è dato dalla diffusione dell'echinococco, tenia epatica, che si diffonde dando da mangiare carne macellata ma sospetta ai cani: se questi si infettano, possono diffondere le uova agli altri animali (dopo defecazione) o all'uomo che lo accarezza e poi si mette le mani in bocca.
Sono tutte cose che è bene sapere.
Triturus. -
forumbiotech.
User deleted
Grazie per le preziosissime info Triturus!! Tutte cose utilissime da sapere!! CITAZIONE (triturus @ 9/8/2007, 18:44)..accertarsi che venga fatta anche l'arricchimento secondo Riedley!
Triturus, potresti dirmi in due parole di cosa si tratta?
grazie. -
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Grazie, FBT, ho solo scritto - in modo stringatissimo - le cose essenziali. CITAZIONE (forumbiotech @ 9/8/2007, 18:51)Grazie per le preziosissime info Triturus!! Tutte cose utilissime da sapere!!CITAZIONE (triturus @ 9/8/2007, 18:44)..accertarsi che venga fatta anche l'arricchimento secondo Riedley!
Triturus, potresti dirmi in due parole di cosa si tratta?
grazie
Si tratta del metodo per CONCENTRARE gli eventuali parassiti fecali.
Questi il procedimento:
mettere in un apposito contenitore formalina al 10%, etere dietilico e Triton X (un agente surfactante, che aiuta ad allontanare le 'scorie'che disturberebbero l'esame microscopico)
Si filtra tramite garza o (in modo più moderno) con appositi filtri di plastica di 120 micrometri di larghezza tra maglia e maglia)
Si centrifuga per pochi minuti a bassa velocità
Si forma così un sedimento che (dopo aver allontanato con una pipetta il surnatante) si osserva al microscopio, dopo aver operato le colorazioni di rito.
Ciao!
Triturus. -
forumbiotech.
User deleted
ah, allora sta cosa probabilmente l'ho già sentita, ma non pensavo si chiamasse così..grazie ancora.. .
Quando e perchè fare gli esami parassitologici |
