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In questo topic saranno discussi gli argomenti inerenti alla mineralogia come la composizione delle rocce, dei minerali in esse presenti, della loro storia e curiosità. . -
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L' AMBRA
Non sono un mineralogista, ma mi ha sempre appassionato il mondo dei minerali. Vorrei parlare di un minerale che...minerale non è, l'Ambra, nel senso che è una resina secreta da piante estinte e che ha subìto un processo di mineralizzazione. L'interesse, per i Biologi, è dato dal fatto che spesso l'ambra racchiude in sè resti di animali o di piccoli frammenti di vegetale, e li conserva perfettamente. Datando l'ambra, si riesce così a risalire alla data di nascita degli inclusi. Il peso specifico è 1005-1010, per cui l'ambra affonda in acqua distillata ed galleggia, invece, in acqua discretamente salata.
Sembra che l'ambra derivi da resine colate da Conifere del Mesozoico (250 milioni di anni fa): i terpenoidi in essa presente avrebbero subìto un lento processo di polimerizzazione.
Le ambre hanno un alto indice di rifrazione (= 1,54), la loro fratturazione è di tipo 'concoide', cioè liscia e sferica (come altri minerali), ed hanno un aspetto trasparente od opaco.
Il nome deriva dall'arabo ANBAR, che rimanda, nel significato, ad una sostanza cerosa estratta dallo stomaco del capodoglio (ma che ben poco ha da vedere con l'ambra , se non l'aspetto ed il peso specifico. Da non confondere con lo spermaceti, che è sempre estratto dal capodoglio, ma dalla testa. Quest'ultimo serve in microscopia come sostituto, non altrettanto buono, del collodio)
Gli antichi Greci la chiamavano Elèktron, da cui elettricità, per la proprietà, se strofinata, di attrarre piccoli oggetti ( la Fisica moderna ci dirà poi che si tratta di elettricità statica; nell'ambra il voltaggio prodotto per sfregamento con uno straccio o con un foglio - è altissimo, ma è alta anche la Resistenza, per cui il rapporto
I = E / R è molto basso, e l'elettricità prodotta non dà un effetto fisiologico apprezzabile - cioè, la famosa 'scossa' . L'Ambra è quindi un ottimo isolante, o Dielettrico; ha, cioè, un'alta COSTANTE DIELETTRICA).
Naturalmente a noi interessa per gli inclusi: insetti, foglie, polline, aracnidi e tutto il materiale biologico che riesce a conservare in sè, tenendo presente che gli studi hanno dimostrato che per una completa fossilizzazione devono trascorrere almeno 5 milioni di anni.
ambra
Ciao a tutti e saluti mineralogici
Triturus
Edited by triturus - 27/12/2006, 12:26. -
Paleontologo.
User deleted
Arenaria
L'arenaria o arenite è una roccia di origine sedimentaria composta da granuli di varie dimensioni, i granuli posssono avere varia composizione.
I granuli sono tra loro legati da un cemento che comunemente è carbonato di calcio, silice o ossido di ferro.
Il materiale che solitamente si trova fra i granuli si chiama matrice, quando però, tale materiale è cristallizzato prende il nome di cemento. La quantità di matrice/cemento è molto importante in quanto permette di poter classificare le arenarie:
-mudstone - se la matrice è presente in percentuali maggiori del 75%
-wacke - se la matrice è presente in percentuali comprese fra il 75% e il 50%
-subwacke - se la matrice è presente in percentuali comprese fra il 50% e il 15%
-arenite - se la matrice è presente in percentuali inferiori al 15% o se è presente cemento
l'arenaria essendo facilmente lavorabile è adattà all'edilizia
arenarie al microscopioSPOILER (click to view)
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Paleontologo.
User deleted
Oro
L'oro è l'elemento chimico di numero atomico 79, il suo simbolo è Au.
L'oro è un metallo pesante, duttile, tenero e di colore giallo, viene usato per gioelli, coniare monete e nel industria elettronica.
Per essere lavorato il suddetto metallo data la sua morbideza deve essere indurito mischiandolo ad altri metalli, come il rame o orgento.
Data la sua resistenza alla corrosione l'oro può essere usatto per svariati usi:
-Gioielleria
-Per il funzioamento del pc, dei jet e di molti apparecchi per le telecumunicazioni.
-Per la decorazione
-Realizzzazioni di ponti e otturazioni
L'oro è distribuito ampiamente in tutta la crosta terrestre, con una concentrazione media di 0,03 grammi per tonnellata, la principale fonte dell'oro è rappresentata dalle rocce ignee e dai depositi alluvionali.
approposito dei metalli e della spazatura elettronica mi è giunta una buona notizia:
Come ho spiegato sopra l'oro è messo anche nei pc, ma anche molti altri materiali, e quando noi buttiamo in discarica il pc questi metalli compreso l' oro ormai vanno persi, ma è stato inventato un metodo per tirare fuori l'oro dai pc, senza usare le sostanze inquinanti come il mercurio ma un gel ricavato del reciclo della carta.
pensate che bello buttando via il pc inquiniamo meno perchè i metalli presenti in esso non vanno nell' ambiente ma vengono reciclati e per fare ciò bisogna avere un gel che si può ottenere a costi bassissimi reciclando la carta.
Il carbone
Formazione
Circa 300 milioni di anni fa,nell'era detta carbonifera, il clima della terra era caldo-umido:l'ideale per far crescere immense foreste pluviali, le cui radici affondano nella terra morbida delle paludi.
Quando un albero muore e cade viene rapidamente sommerso dall'acqua, da nuovi alberi e da nuovi detriti.
Albero su albero, sedimenti su sedimenti, gli strati si sovrappongono uno su l'altro mentre si comprimono e sprofondano sotto il proprio peso. La scarsità di ossigeno in quel ambiente favorisce una lenta decomposizione della materia organica, anche ad opera dei batteri presenti nel sottosuolo.
Col passare del tempo, dai resti vegetali scompaiono progressivamente si l'ossigeno sia l'idrogeno, fino a quando rimane quasi esclusivamente carbonio: il quale può costituire anche il 95% del materiale residuo. Rimangono sempre delle piccole parti d'impurità come zolfo, sali minerali, argilla.
Durante la trasformazione del legno in carbone, anche gli strati dei sedimenti organici seguano i lenti ma costanti movimenti della crosta terrestre. Alcuni strati si fratturano, altri sprofondano ancora più verso il basso, alcuni vengono sospinti verso la superficie. Si formano così i giacimenti di carbone.
Estrazione
Dal sottosuolo
In genere, in un giacimento di carbone sotterraneo si alternano strati di roccia e strati di 2-5m di carbone, che arrivano anche a oltre 1km di profondità. Una miniera ha un pozzo verticale, da cui si scende e gallerie orizzontali che seguono gli strati di carbone.
I rischi delle miniere sono:
● l'allagamento delle gallerie a causa della acqua presente nel sottosuolo che deve essere costantemente aspirata in superficie.
●Il crollo delle gallerie che si cerca di evitare puntellando le pareti con travi di metallo.
● Lo scoppio delle gallerie che può avvenire a causa del grisù (un gas che si può trovare intrappolato in sacche dentro il carbone)
●Che la lunga inalazione delle polveri di carbone provoca malattie all'apparato respiratorio.
Miniere a cielo aperto
Se il giacimento è a meno di 100 m di profondità, si scavano miniere a cielo aperto. In questo caso, tolti gli strati superficiali di terra, il carbone viene estratto con grandi scavatrici.
I problemi che causano le miniere a cielo aperto sono:
●Che costituiscano una vasta ferita del territorio.
●Che le attività d'estrazione producono grandi quantità di polveri che si diffondono nell'ambiente causando gravi problemi ecologici.
Tipi di carbone
I carboni si dividono per il potere calorifero,quelli più antichi hanno un maggiore potere calorifero, quelli più recenti hanno un basso potere calorifero.
I carboni si dividono in:
●Torba: la torba si è trasformata in epoche recenti, e solo il 60% del
legno si è trasformato in carbone. E' filamentosa e ha un potere
calorico limitato, per lo più si usa come fertilizzante.
●Lignite: la lignite è un carbone giovane estratto da miniere a cielo
aperto. E' usata come combustibile per le centrali termoelettriche.
●Litantrace: la litantrace si è formata in milioni di anni, è nera e
lucida e la si estrae scavando gallerie.
●Antracite: l'antracite contiene il 95% di carbonio. Brucia in modo
regolare con poco fumo. E' stato il carbone più utilizzato per
riscaldare le abitazioni.
●Coke:Riscaldando antraciti e litantraci in assenza di aria si ottiene
il coke, un carbone sintetico usato per produrre gas per cucinare,
metalli,farmaci e carburanti
Impieghi
L'enorme disponibilità di carbone, e quindi di energia, è stata una delle principali motivazioni della rivoluzione industriale. Il carbone è stato il combustibile che ha azionato le macchine a vapore i telai le locomotive è che ha riscaldato le abitazioni.
Ancora oggi il carbone purificato dalle tracce di zolfo viene impiegato direttamente come combustibile nelle centrali termoelettriche. Il carbone è anche una materia prima per produrre migliaia di sostanze: dal catrame alla naftalina, ai coloranti, ai solventi e dai medicinali alle materie plastiche.
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