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COME SI PREPARA UN CAMPIONE PER LA PARASSITOLOGIA
CAMPIONI DI SANGUE (Malaria, filaria, toxoplasma, Leishmania, Trypanosoma)
Si striscia una goccia di sangue depositata su un vetrino portaoggetti;
Si fa seccare;
Si fissa in Metanolo per due minuti;
Si colora con Giemsa ( due goccie di colorante per ogni mL di acqua; si può usare anche l'acqua minerale in commercio ,anzi, la si raccomanda a volte, purchè abbia un pH intorno a 7 - 7,2).
Si risciacqua con acqua corrente (aqua fontis).
Questo metodo va bene anche per la ricerca di Giardia intestinalis nel liquido duodenale.
Per la malaria, si prepara anche la cosiddetta goccia spessa: una goccia di sangue dal polpastrello sul coprioggetto;
con il vertice di un altro coprioggetto si allarga la goccia e si ruota il sangue per almeno due minuti, per consentire la defibrinazione;
si fa seccare;
Si colora con Giemsa, come detto.
CAMPIONI DI FECI, ESPETTORATO, ESCREATO ED ALTRO
La ricerca si fa sia sul campione nativo ( o 'tal quale'), sia sul campione dopo concentrazione.
TAL QUALE: una piccola parte del campione si mescola con soluzione fisiologica,si colora con Lugol forte, si controcolora con Eosina e si copre con un coprioggetto ,osservando ad alto ingrandimento ( 100 X).
CONCENTRAZIONE ( o ARRICCHIMENTO): Si adopera formalina, etere e Triton X come surfactante, si passa attraverso una garza ( oppure si adoperano particolari provettoni dotati di filtro in plastica che simula la garza: la consiglio), e si colora. E' ottimo per le uova e le cisti di Protozoi.
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Queste tecniche vanno bene anche per identificare eventuali cisti o parassiti intramuscolari? oppure in quest'ultimo caso si ricorre a una tecnica diversa?
Grazie per le nozioni davvero utili e ben esposte di cui ci rendi partecipi
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Le tecniche descritte sono quelle adoperate giornalmente per i campioni più comuni. Nel caso di altri parassiti, come ad esempio la Trichinella spiralis, centri specializzati provvedono alle biopsie muscolari (nei reperti autoptici, la Trichinella viene ricercata addirittura nel muscolo diaframma!) che verranno poi analizzati ai Laboratori di Parassitologia.
Altre tecniche sono possibili, sempre che ci si rivolga a personale sanitario specializzato per il prelievo (l'analisi verrà fatta poi dal Laboratorio di Parassitologia), e cioè (ve ne indico solo alcuni):
1)la ricerca di parassiti nei linfonodi (casi di pazienti immunodepressi, HIV, e con ricerca mirata di patologie): Si aspira leggermente del liquido e poi di deposita per apposizione su un portaoggetti, colorando con Giemsa;
2)la ricerca dell'ameba negli 'amebomi' epatici tramite puntati;
3)la ricerca dell'Echinococcus granulosus sulle caratteristiche formazioni epatiche;
4)la ricerca particolare di alcuni parassiti, come la Fasciola epatica, nel contenuto biliare.
5) la ricerca degli Ossiuri (Enterobius vermicularis, il verme dei bambini), che si esegue mediante schotch-test ( ossia, la ricerca di uova ottenuta fissando uno scotch per mezzo minuto sulla zona perianale, attaccando tutto ad un porta-oggetti ed osservando a basso ingrandimento . La ricerca degli Ossiuri mediante scotch è l'unico tipo di 'prelievo' che può (e deve, per ovvi motivi) fatto dai familiari stessi del paziente, la mattina appena alzati e prima dei consueti lavaggi della zona interessata.
Ci sarebbero poi altre metodiche, ma esulano dalla prassi giornaliera e più comune dei Laboratori.
Ciao, a tua/vostra disposizione per ogni chiarimento
Triturus
Edited by triturus - 8/12/2006, 18:41. -
Pterygotus.
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Ciao triturus, scusami, ma come hai fatto ad entrare nel campo della parassitologia? Nel senso hai fatto una tesi su questi argomenti o hai fatto una scuola di specializzazione in parassitologia? (esiste??) E ora lavori in un lab di parassitologia? Se sì, ti occupi solo di parassitologia umana o anche veterinaria? Scusa se ti ho fatto troppe domande e grazie anticipatamente per le tue risposte! . -
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Ciao, Pterygotus, grazie delle domande.
Mi sono laureato con una tesi su Anatomia comparata. Parassitologia mi è stata insegnata da un professore di questa materia che insegnava in Africa all'università (non ricordo se Addis Abeba o Mogadiscio). Principalmente mi occupo di p.umana, ma conosco anche parte della p. veterinaria.
Una volta c'era una scuola di Parassitologia (l'unica) per la specializzazione, ed era a Messina. Con la nuova università forse (anzi, di sicuro) è cambiato quqlcosa, non ti saprei dire. Dovresti informarti a Medicina o Veterinaria, corso di Medicina tropicale.
Spero di esserti stato utile. Se vuoi farmi altre domande, io sono qua
Ciao
Triturus. -
Pterygotus.
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Grazie! Ma l'unico modo per fare un lavoro come il tuo e fare la specializzazione? Perchè non posso stare altri 4 anni senza lavorare! Allora tanto vale fare il dottorato di ricerca, che per di più ti pagano! Con una formazione da zoologo microscopista è possibile entrare direttamente in un lab di parassitologia medica o veterinaria ed incominciare a lavorare sin da subito, solo con la specialistica e magari l'iscrizione all'albo professionale, ed imparare "on the job"?
Per esempio mi attira molto l'istituto di zooprofilassi sperimentale... dici che lì sarebbero disposti a prendere biologhi neolaureati e insegnar loro il mestiere? Lì fanno anche analisi parassitologiche? E nel lab in cui lavori tu, o in altri di quel tipo?
Scusa se ti faccio troppe domande, ma sei l'unico che conosco che potrebbe rispondermi su queste cose!
Mi attira la parassitologia perchè è la cosa che dà lavoro (lavoro vero, non come la ricerca di base in università, dove fai la fame e non hai nessuna speranza di carriera) che in assoluto assomiglia di più alla zoologia (dopotutto bisogna conoscere le specie, i cicli vitali e la biogeografia di elminti e protozoi parassiti e degli insetti vettori no?). Quindi è un'ottima alternativa alla ricerca zoologica pura, all'università (la cosa più bella del mondo per me, ma rimanderei all'infinito la mia emancipazione economica!) e a un lavoraccio che magari ti dà stipendi notevoli, ma non c'entra assolutamente nulla con la mia formazione scientifica e i miei interessi (mi sto riferendo per esempio al clinical monitoring, senza offesa per chi fa questo mestiere).
infinite per la tua cortese attenzione!
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.CITAZIONE (Pterygotus @ 5/2/2010, 21:42)Per esempio mi attira molto l'istituto di zooprofilassi sperimentale... dici che lì sarebbero disposti a prendere biologhi neolaureati e insegnar loro il mestiere? Lì fanno anche analisi parassitologiche? E nel lab in cui lavori tu, o in altri di quel tipo?
Mi attira la parassitologia perchè è la cosa che dà lavoro (lavoro vero, non come la ricerca di base in università, dove fai la fame e non hai nessuna speranza di carriera) che in assoluto assomiglia di più alla zoologia (dopotutto bisogna conoscere le specie, i cicli vitali e la biogeografia di elminti e protozoi parassiti e degli insetti vettori no?). Quindi è un'ottima alternativa alla ricerca zoologica pura, all'università (la cosa più bella del mondo per me, ma rimanderei all'infinito la mia emancipazione economica!) e a un lavoraccio che magari ti dà stipendi notevoli, ma non c'entra assolutamente nulla con la mia formazione scientifica e i miei interessi (mi sto riferendo per esempio al clinical monitoring, senza offesa per chi fa questo mestiere). infinite per la tua cortese attenzione!
Se non vuoi fare la specialistica in Parassitologia puoi cercare di formarti una cultura "parassitologica" presso qualche buon Istituto di analisi (non conosco l'ist.di zooprofilassi sperimentale, mi spiace); dopo di che (leggi: quando saprai fare bene una diagnosi e velocemente), fare il parassitologo negli istituti di analisi umana o veterinaria. Tieni presente che la parassitologia veterinaria è abbastanza più "ricca" in termini zoologici di quella umana.
Condivido le tue considerazioni sulla parassitologia come ramo della zoologia: mi trovi d'accordo, è il filone che io ho sempre seguito nella mia carriera di parassitologo.
Spero di aver risposto, se non a tutte, a parte delle tue domande. Comunque sei il benvenuto: se posso aiutarti in qualcosa, io sono qua.
Ciao
Triturusssssss. -
Pterygotus.
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Se non vuoi fare la specialistica in Parassitologia
Volevi dire dire specializzazione vero? La specialistica l'ho quasi finita e non credo che esista una specialistica apposta sulla parassitologia...
Comunque mi sembra di aver capito che se si trova un altro modo per apprendere "l'arte" (che non sia la tesi di laurea, perchè la sto già facendo su un altra cosa) si può riuscire a scampare ai 4 anni di specializzazione (peraltro di sicuro a pagamento)... Rimarrebbe il solito problema: se non sai fare un mestiere nessuno te lo fa fare; se nessuno te lo fa fare non hai modo di impararlo...
Vabbè ci penserò a tempo debito.. cmq grazie mille per la tua attenzione!.
Come si prepara un campione per la parassitologia |
