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08.10.2006
I benefici della marijuana
Il THC può prevenire la caduta dei livelli del neurotrasmettitore acetilcolina meglio dei farmaci in commercio
Ritardare e alleviare i sintomi dell’Alzheimer: questo importante obiettivo terapeutico può essere raggiunto semplicemente con l’assunzione di marijuana. Secondo quanto affermano i ricercatori dello Scripps Research Institute , infatti, un principio attivo in essa contenuto, il delta-9-tetraidrocannabinolo (THC) può prevenire la caduta dei livelli del neurotrasmettitore acetilcolina meglio di quanto facciano i farmaci attualmente in commercio. In base a quanto riportato sulla rivista “Molecular Pharmaceutics” il THC è in grado anche di bloccare l’aggregazione di proteine che possono indurre un peggioramento dei processi cognitivi e mnemonici tipici dei soggetti colpiti da Alzheimer.
Secondo i ricercatori i risultati di questo studio potrebbero aprire la strada a nuovi farmaci, tenuto conto anche dei benefici effetti del THC nell’alleviare i sintomi del glaucoma e gli effetti collaterali delle terapie dei tumori e dell’AIDS.
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Scusa la mia ignoranza, ma io credo che si tratti di Cannabis confezionata in dosi farmaceutiche da Case farmaceutiche e regolarmente prescritte dal Medico. O no? ( perchè, se non fosse così, si potrebbe pensare che qualunque tipo di assunzione di Cannabis potrebbe portare agli effetti descritti). Potresti illuminarci in proposito?
Saluti
Triturus. -
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Assolutamente triturus, tutte le notizie che trattano di benefici dovuti a cannabinoidi si riferiscono SOLO ed ESCLUSIVAMENTE al PINCIPIO ATTIVO somminstrato in dosi ASSOLUTAMENTE CONTROLLATE, TESTATE e FARMACOLOGICAMENTE MIRATE.
Hai ragione a chiedermi spiegazioni (l'ultimo anno di laurea l'ho impiegato nella specializzazione sulla Farmacologia, materia per me molto affascinante) perchè è meglio evitare erroi superflui.. -
.CITAZIONE (Tursiops @ 12/10/2006, 20:56)Assolutamente triturus, tutte le notizie che trattano di benefici dovuti a cannabinoidi si riferiscono SOLO ed ESCLUSIVAMENTE al PINCIPIO ATTIVO somminstrato in dosi ASSOLUTAMENTE CONTROLLATE, TESTATE e FARMACOLOGICAMENTE MIRATE.
Hai ragione a chiedermi spiegazioni (l'ultimo anno di laurea l'ho impiegato nella specializzazione sulla Farmacologia, materia per me molto affascinante) perchè è meglio evitare erroi superflui.
Ti ringrazio, Tursiops, e te ne sono grato.
Triturus. -
Foster83.
User deleted
Oggi ho sentito al Tg chwe l'Alzheimer non solo non ha cura, ma anche è in aumento.
Riguardo alla marijuana tutte le cossidette "droghe" se usate in piccolissima quantità sono benefiche. Nella mia tesi avevo parlato di endocannabinoidi, che sono sostanze estratte dalla cannabis come modulatori dell'infiammazione allergica. Quindi in poche parole potenziali farmaci contro l'allergia.
Questo per dirti che tali "piante" sono benefiche se usate in modo appropriato.
Edited by Foster83 - 12/10/2006, 22:23. -
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La mia preoccupazione era un'altra, Foster: non vorrei che, di fronte ad una notizia del genere, data in chissà quale modo e chissà da chi (parlo di ambienti extra-scientifici, naturalmente), non vengano fuori motivazioni a stili di vita non giustificabili dal punto di vista scientifico.
Ciao
Triturus. -
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Preoccupazione più che plausibile Triturus. Io personalmente (ma penso anche voi) leggo queste notizie consapevole del rigore scientifico che ci sta dietro ma le persone "comuni" se sentono tale notizia in tv o la leggono su una rivista non di settore potrebbero interpretare molto male la situazione. . -
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Infatti, è proprio questo il punto. L'hai centrato in pieno!
Ciao
Triturus. -
Foster83.
User deleted
Infatti, chi non conosce a fondo queste cose potrebbe preoccuparsi seriamente. . -
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Bene, spero che con questo topic abbiamo aiutato a chiarire chi aveva dei dubbi a tal riguardo
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