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29.09.2006
Il nucleo terrestre si allarga, localmente
Più rapida, a distanza di dieci anni, la propagazione delle onde sismiche
Il nucleo interno della Terra sta crescendo? È questa una delle ipotesi che potrebbero spiegare un inaspettato fenomeno geofisico.
Come riferisce in un articolo apparso sull’ultimo numero di Science, analizzando le onde di compressione generate da due terremoti “gemelli” avvenuti rispettivamente nel gennaio 1993 e nel giugno 2003 in prossimità delle Isole Hawaii, un ricercatore della New York University ha notato che, nei due eventi, esse avevano impiegato lassi di tempo differenti per arrivare ai sismografi di tre stazioni di rilevamento situate in Russia e in Kirghizistan. In particolare, le onde del terremoto del 2003 avevano impiegato da 39 a 70 millisecondi meno di quelle del 1993 per percorrere le tre distanze. Dall’analisi dei dati consegue che tale accelerazione è imputabile a un rigonfiamento del nucleo interno della Terra di 1-1,75 chilometri localizzato in corrispondenza dell’Africa centrale.
A sua volta, questa espansione del nucleo potrebbe essere dovuta o, come si è detto, a un rapido accrescimento locale del nucleo interno solido o, in alternativa al moto differenziale del nucleo esterno fluido e del nucleo interno, solido, ipotizzando che quest’ultimo abbia forti irregolarità in corrispondenza della discontinuità di Lehmann, che li separa.
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Parli per caso dell'allargamento del diametro del NIFE? Interessantissimo per due motivi:
i) Io sapevo che i corpi celesti, subendo il raffreddamento, hanno quindi anche una contrazione del nucleo interno solido.
ii) Se il NIFE si allarga, potrebbe essere questa la causa di tante correlazioni (penso, ad es.allo scioglimento dei ghiacciai, al variare dei biotopi, ecc) ?
Interessantissimo, Tursiops, se puoi facci sapere gli sviluppi della cosa
Saluti geologici
Triturus. -
.CITAZIONEdiametro del NIFE
scusami triturus è la prima volta che sento questo termine, saresti così gentile da spiegarmi brevemente di cosa si tratta?
Se trovo qualche articolo aggiornato lo posto subito. Ho pensato di mettere nella sezione di Esobiologia questa notizia perchè riguarda il pianeta su cui è ospitata la vita e le stesse cose che accadono qui potrebbero accadere su altri pianeti ed è importante per prevedere i possibili sviluppi vitali al di fuori del nostro sistema.
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NIFE è il nucleo centrale della terra (a base di NIchel e FErro.
Lo strato intermedio è il SIMA (minerali di Silicati di Magnesio) come le aereoliti
Lo strato esterno è il SIAL, composto da minerali a base di ossido di alluminio (silicati di alluminio), composizione che non trova riscontro in alcun tipo di meteorite ma che si avvicina alle rocce eruttive acide (graniti). Al SIAL apparterrebbero anche le rocce sedimentarie e metamorfiche.
Sono, tuttavia, vecchi ricordi liceali, ma ho notato che sono ancora validi.
Ciao e saluti mineralogici
Triturus. -
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Grazie mille Triturus! ora è più chiaro. Ero a conoscenza della struttura della Terra ma mi sono proprio sfuggiti gli acronimi!
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.CITAZIONE (Tursiops @ 2/10/2006, 19:53)Ho pensato di mettere nella sezione di Esobiologia questa notizia perchè riguarda il pianeta su cui è ospitata la vita e le stesse cose che accadono qui potrebbero accadere su altri pianeti ed è importante per prevedere i possibili sviluppi vitali al di fuori del nostro sistema.
Penso che sia una cosa bellissima, Tursiops, voler capire meglio il posto dell'Uomo nella Terra e nell'Universo.
E' una delle cose che mi affascina di più, anche perchè connette tra di loro due grandi materie: la Biologia e l'Astronomia, non credi? In un certo senso dilata la ricerca e permette a due scienze così importanti di conoscersi tra loro
Ciao
Triturus
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sono perfettamente d'accordo con te Triturus! il binomio Biologia-Astronomia è davvero affascinante.
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A proposito della distinzione in vari strati del globo terrestre, va notato che quella che ho descritto per sommi capi (pur se valida fino agli anni Ottanta-Novanta, che io sappia ), fu pensata dal geologo Wegener ( quello della deriva dei Continenti, alla base della teoria della tettonica a Zolle) nel 1914 . Può darsi, comunque, che ora sia sorpassata, non saprei. Sarei contento se qualcuno del nostro Forum mi aggiornasse a proposito. E sarei anche contento se, per esempio qualche Naturalista o semplicemente qualche appassionato della materia, intervenisse in merito.
Saluti naturalistici
Triturus. -
.:pollo:..
User deleted
ma questo dilatamento del nucleo con il tempo sulla crosta potrebbe formare bolle come su di una palla da basket??? . -
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Non saprei risponderti a questa domanda...ci sarebbe bisogno di un geologo. se riesco provo a contattare Mario Tozzi...chissà se sarà disponibile e sarebbe davvero carino avere un suo intervento qui da noi
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.:pollo:..
User deleted
io ho pensato: il nucleo si allarga, quindi aumenta di volume, da qualche parte deve uscire quello che contiene la Terra. Se questo aumento con il passare del tempo nn si fermasse si verrebbero a formare "protuberanze" tra le varie placche...
questo è il mio ragionamento, se si riuscisse a trovare qualcuno che ci spieghi ne sraei veramente felice....
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Sembrerebbe corretto come ragionamento, io ho inviato un messaggio privato a Mario Tozzi, spero in una sua risposta positiva
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.:pollo:..
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chissà cosa ci dirà... . -
antimon.
User deleted
vorrei sapere qualcosa di più su questo argomento...sto scrivendo a scopo di divertimento un romanzo fantascientifco e la teoria del nucleo che si espande potrebbe essermi molto utile...aspetto con ansia tuttele iformazioni che possiate darmi...nel frattempo mi dedico a tutti gli altri aspetti del romanzo che diventa sempre più impossibile da finire e perciò intrigante!
"Tutto è finale, tuto è inizio"
di già vi ringrazio.
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