etologia di Gaia

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  1. danbart
     
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    Visto che molti considerano la Terra come un unico organismo al di la della determinazione delle specie fini a se stesse, gli etologi potrebbero considerare come si comportano gli altri elementi della natura e non solo animali e piante? Lo dico perchè ho fatto un blog( parco il Ciocchetto) dove propongo il concetto di "Fisiologia Minerale" che non ho mai visto usare e mi viene da pensare che il comportamento delle rocce puo essere considerato complementare alla vita, comunemente intesa, come osservando le ragioni di ogni metamorfismo. Solo considerando il vivente modificato da cio che vive, non si valuta quello che si adatta (più o meno) alla struttura che avvalora il complessivo sistema e la conoscenza della vita si scontra inevitabilmente con quello che, da inerte, non ha considerazioni dinamiche
    ,esclusivamente riservate all'assimilazione organica temporaneamente presente negli esseri. Nel concilio di Aden (452 credo) fu (allora a ragione) proibita l'adorazione (ma non per la chiesa) delle sorgenti,pietre e montagne: potrebbe essere interesse degli Etologi( ma anche dei Biologi) rivedere quell'editto, delineando una nuova valutazione di quel che è importante sulla Terra, difendendo (come un corpo) falde e giacimenti come organi indispensabili evitando la sfrenata corsa al possesso dell'utile.

    Edited by danbart - 26/6/2009, 23:17
     
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  2. danbart
     
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    L'ho riletto e lo vedo un pò troppo sintetico ma è l'effetto internet, che delle volte viene dal non voler occupare troppo tempo a chi legge. Comunque non le sento fandonie e penso che avvicinare lo stato minerale agli altri regni sia un passo avanti utile anche per tener giusto conto nel rispetto per la terra per scavi e prelievi che(sembrano) mantenerci in vita nell'unico modo, mentre è sempre più chiara l'utilità di ridimensionare i nostri consumi per frenare l'estremo sfruttamento delle risorse globali. La chiesa, utile a suo tempo nel frenare la massa che desiderava solo asportare pietre "magiche", potrebbe oggi aggiornare con qualche comunicazione profonda la adorazione per il nuovo credo comune: la proprietà privata ,che alle spalle della disponibilità offerta dalle risorse del territorio, tenta forse come sempre di farla franca alle forze dell'ordine con discariche, pozzi e sfruttamenti vari. Spero sempre che personaggi con buone basi di biologia, fisica ed etica si rapportino e siano da consiglieri a politici e proprietari terrieri per evitare che tra i due ci sia uno screzio tacito da cui solo il futuro rimette ...
     
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1 replies since 24/6/2009, 14:55   144 views
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