Titano, un mondo di idrocarburi

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  1. ale027
     
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    ciao a tutti, ho trovato questa notizia su http://www.scienze.tv. E' un sito molto interessante con una sezione molto curata sullo spazio scienze.tv fateci un salto...
    ciao ciao

    WASHINGTON, Usa -- Titano, l’arancione luna di Saturno, possiede quantità di idrocarburi liquidi e gassosi centinaia di volte superiore a quelle note sulla Terra. Questo in base agli ultimi dati ottenuti attraverso la sonda dell’Agenzia Spaziale Europea, Cassini, in orbita attorno al pianeta degli anelli.

    Gli idrocarburi piovono letteralmente dal cielo formando grandi laghi e impregnando le colline circostanti. La ricerca è stata pubblicata sull’ultimo numero di Geophysical Research Letters ed è stata realizzata attraverso il radar di bordo della sonda i cui dati sono stati analizzata dal Ralph Lorenz della Johns Hopkins University (Usa).

    Spiega il ricercatore: “Titano è coperto da materiale carbonaceo, è come se fosse una grande industria di composti organici che hanno avuto un ruolo fondamentale nella geologia e nella storia del clima del satellite”.

    La pioggia di idrocarburi è possibile grazie alle bassissime temperature che vi sono su Titano che raggiungono anche i 180 gradi centigradi sotto zero. A questi valori gli idrocarburi come il metano e l’etano, che sulla Terra si incontrano allo stato gassoso, sul satellite si trovano allo stato liquido e la “tolina” diventa solida così da rivestire la superficie di molte colline. Il termine “tolina” venne coniato da Carl Sagan, un astrobiologo vissuto negli anni Settanta e sta ad indicare un insieme di complesse molecole organiche che stanno alla base dei mattoni della vita.

    Si ipotizza che il metano sfugga dalla crosta del satellite, si condensi in atmosfera e piova sulla superficie, anche se una parte sfugge dal satellite verso lo spazio. Poiché il metano evapora facilmente dai laghi che si sono formati e può sfuggire facilmente dall’atmosfera esso deve continuamente essere rimpiazzato dalle profondità. Questo può avere creato periodi con molto metano in atmosfera e quindi con condizioni di temperatura più elevate di oggi.

    La sonda Cassini ha mappato circa il 20 per cento della superficie di Titano attraverso il suo radar di bordo. Ha scoperto l’esistenza di centinaia di laghi e mari, molti dei quali potrebbero contenere più idrocarburi liquidi di tutti quelli esistenti sulla Terra. Allo stesso modo sono state individuate delle colline che potrebbero contenere più carbone di tutto quello terrestre.

    Oggi è noto che sul nostro pianeta vi sono circa 130 miliardi di tonnellate di gas naturale, che potrebbero soddisfare le esigenze di energia del pianeta per circa 150 anni. Dozzine di laghi di Titano contengono ciascuno l’equivalente di tutto ciò.

    Per definire la profondità dei laghi, il ricercatore si è valso del fatto che poiché le onde inviate dal radar di bordo vengono quasi completamente assorbite, significa che essi sono almeno più profondi di 10 metri.

    “I valori della quantità di idrocarburi li abbiamo desunti ipotizzando che anche la superficie meridionale del satellite abbia caratteristiche simili a quelle settentrionali, che abbiamo avuto modo di studiare fino ad oggi, anche se non siamo certi che anche al polo sud ci possano essere laghi simili”, ha comunque sottolineato il ricercatore”.

    Perché non portare sulla Terra tutto quel ben di Dio di energia? Per un semplice problema: Titano dista dal nostro pianeta oltre un miliardo e 200 milioni di chilometri.
     
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  2. M111
     
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    ...molto meglio cambiar pianeta e colonizzare marte :)
     
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1 replies since 15/2/2008, 12:28   235 views
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