Un composto anticancro da un batterio

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    BIOLOGO TEORETICO

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    13.05.2005

    Un composto anticancro da un batterio
    Prochloron didemni vive in simbiosi con le ascidie


    Nell'ambito di un progetto che potrebbe avere importanti implicazioni per lo sviluppo di farmaci prodotti in modo naturale, alcuni scienziati hanno dimostrato che un batterio che vive in mare all'interno delle ascidie potrebbe essere usato per biosintetizzare un composto chimico contro il cancro.
    L'alga fotosintetica Prochloron didemni vive come endosimbionte all'interno dell'ascidia Lissoclinum patella. Finora gli scienziati non sono riusciti a coltivare il batterio in nessun altro modo. Gli estratti sminuzzati di ascidia contengono patellamidi, piccoli peptidi che sembrano utili nel trattamento di alcuni tipi di tumore. Gli scienziati sospettavano, ma non era ancora stato dimostrato, che i patellamidi fossero prodotti dai microbi Prochloron.
    Lo studio, pubblicato online sulla rivista "Proceedings of the National Academy of Sciences", dimostra in effetti che i batteri producono due tipi di patellamidi (A e C) e suggerisce quali geni siano usati per questa biosintesi chimica. Eric W. Schmidt dell'Università dello Utah ha raccolto e isolato campioni di DNA dei microbi da ascidie della Micronesia. Jacques Ravel del The Institute for Genomic Research e colleghi hanno poi sequenziato il genoma di Prochloron, identificando il processo chimico responsabile della produzione dei patellamidi A e C.


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  2. arayan
     
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    Un'altra importante ricerca in questo senso, tutta italiana, sta verificando l'effetto antitumorale di una tossina prodotta da un protozoo ciliato, il Climacostomum virens. Il ciliato produce normalmente questa tossina (denominata climacostol) per difendersi dagli attacchi di altri protozoi predatori. Studi recenti dimostrano però che può essere efficace anche contro cellule leucemiche o del carcinoma squamoso umano, che risultano molto sensibili a questa tossina. Differenremente le cellule non-tumorali sono poco sensibili.
    Da (The Journal of Eukaryotic Microbiology)
    Volume 52 Issue 2 Page 3S - March 2005
    L'abstract è in inglese
    Ave
    Arayan
     
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