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ClaudioT.
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Ciao a tutti, premetto che non sono esperto di biologia, sto cercando di capire se un fenomeno che ho notato nell'alveo di un torrente sia dovuto a cause naturali oppure possa essere indice di inquinamento antropico.
Il fatto:
il formarsi di pozze a marcata colorazione arancione, con alghe mucillaginose e superfice dell'acqua dall'aspetto parzialmente oleoso.
Informazioni aggiuntive:
1) Il fenomeno si presenta unicamente in una zona di pochi metri quadri nel raggio di almeno una decina di chilometri.
2) La zona interessata è l'alveo di un torrente prossimo ad una zona paludosa con stagni dovuti a scavi per estrazione di sabbia fatti in epoche passate (30-40 anni fa).
3) Durante le piene la zona delle pozze viene completamente ripulita dal torrente.
4) La colorazione rossastra e le alghe si riformano in meno di una settimana (in questi giorni con temperature poco sopra lo zero), i primi affioramenti pseudo oleosi in alcuni punti della riva sono visibili non appena l'acqua corrente cessa di scorrere.
5) Una chiazza simile è visibile in uno stagno poco distante dall'alveo (in uno solo degli stagni presenti in zona)
6) Tra le alghe della pozza si possono intravedere comunque piccoli avanotti.
Leggo che potrebbe trattarsi di ferrobatteri o di Noctiluca scintillans ma che queste colorazioni possono essere imputabili anche ad inquinamenti da idrocarburi.
Cosa ne pensate?
Vi allego qualche immagine esemplificativa
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Pozze color arancione, cause naturali o antropiche? |