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gencodicephp.
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Finora non ho contattato nessuno.
Studiavo ingegneria ma poi ho dovuto abbandonare l'università per motivi di lavoro.
Questa idea mi era venuta guardando un documentario alla televisione che mostrava i vulcani attivi.
E' già noto che al centro del pianeta Terra non c'è idrogeno, ma ci sono materiali pesanti come il ferro, per cui una piccola fusione nucleare all'interno del pianeta sarebbe da escludere.
Ma secondo il mio parere, (che è da verificare), sono rimaste imprigionate delle piccole bollicine di idrogeno, sebbene l'idrogeno sia leggero non aveva potuto risalire perchè imprigionato come fossile in mezzo alle rocce, quindi secondo me c'è una piccolissima fusione che aiuta a mantenere la caloria del centro della Terra.
Non è casuale il fatto... Che dove c'è altissima pressione c'è anche calore intenso.
E' vero che comprimendo un gas questo inizialmente si riscalda, ma questo riscaldamento è provvisorio, dopo che la compressione è finita noi possiamo fare che il gas rimane compresso e poi col tempo si raffredda (sia pure rimanendo compresso).
Perciò la semplice alta pressione non può generare calore in eterno perchè ci sarebbe contrasto con la legge della conservazione delle energie di un sistema isolato.
Sarebbe possibile spiegare che la semplice pressione genera calore per lunghissimo tempo solo se c'è una piccola fusione nucleare che la mantiene.
Gli astrofisici dicono che il gigantesco Giove irradia più energia di quella che riceve, anche questo discorso è apparentemente in contrasto con le sacre leggi della conservazione delle energie di un sistema considerato isolato.
Nessun conttrasto se poniamo l'ipotesi che l'altissima pressione può generare una piccolissima fusione nucleare.
Alcuni astrofisici dicono che l'energia in eccesso liberata dal gigantesco Giove è causata dalla forza attrattiva, nella realtà dei fatti quest'ultimo discorso NON è corretto perchè la forza attrattiva non genera energia per lunghi periodi che durano miliardi di anni, è possibile correggere il discorso dicendo che la gravità intensa produce alte pressioni e le alte pressioni producono a loro volta piccole reazioni nucleari.
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Nel mondo dell'atomistica nulla è certo e tutto è probabile, con questo si vuole dire che anche a temperatura ambiente di 20 gradi centigradi potrebbe accadere che un atomo di idrogeno si unisca con un altro atomo di idrogeno ma la probabilità che accada questo è una su mille miliardi di atomi, e comunque se anche dovette accadere non se ne accorge nessuno e neanche una mosca perchè un singolo atomo non lo nota nessuno.
Ma è possibile regolare questa probabilità se ci sono le condizioni favorevoli, sul sole la probabilità è molto alta, nel sole quasi tutti gli atomi di idrogeno finiranno prima o poi per diventare elio.
Bisogna fare in modo che questa probabilità aumenti quanto più è possibile
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Per quanto riguarda la dedica di una apposita sezione: per me va bene
Per quanto riguarda gli sviluppi futuri vedo che siamo lontani, vedo cosi perchè io non sono ricco, se lo fossi stato già c'erano i lavori in corso.
Posso solo sperare che un Ente Statale o anche privato porti avanti questo progetto a loro spese, perchè io non posso.
L'Ente Statale potrebbe essere L'ENEA o il famoso CNR, già li ne spendono tanti di soldi per la ricerca, (fanno anche alcune ricerche inutili che non servono a niente).
In teoria io dovrei dialogare con i rappresentanti di quegli enti, però dovrei essere anche appoggiato da qualche lega ambiente perchè altrimenti lo scetticismo di quei rappresentanti prende il soppravvento.
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La FUSIONE NUCLEARE FREDDAla verità nascosta?? |