Causalità in Biologia

Filosofia della Biologia

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  1. navan82
     
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    Salve a tutti,
    Sono uno studente di filosofia che sta facendo un master in Canada. Mi interesso da qualche tempo di filosofia della scienza ma avendo lacune pesanti in matematica non sono che un dilettante. In particolare mi interesso di evoluzionismo in senso lato e di filosofia della biologia per la loro rilevanza verso la psicologia umana e la società ( psicologia evoluzionistica, sociobiologia, teoria dell'eredità duale etc.). In questi giorni devo scrivere un articolo per un corso incentrato sul tema della Causalità in Biologia. Ora, punto primo ho scoperto una letteratura sterminata di filosofia della scienza che va avanti da più di 50 anni sul tema della causalità. In poche parole sti filosofi non sanno esattamente come definirla e sono venuti fuori con diverse teorie. Esempio: Una è quella che la causalità è probabilistica ( quindi non deterministica). C, è una causa di E se e solo se C aumenta la probabilità che E avvenga. Un altro genere di teorie dice che la causalità si ottiene quando si possono usare dei controfattuali condizionali del tipo: Se C non fosse accaduto E non sarebbe accaduto.Altri ancora parlano di manipolabilità ovvero di applicare delle modifiche che manipolano le presunte cause per poi vedere se l'efetto cambia o no Se posso modificare un antecedente e con cio modificare l'effetto stesso, quell'antecedente è una causa. Insomma una selva di teorie. Ora, questo dibattito viene ripreso in filosofia della biologia. Questi filosofi si chiedono se la selezione naturale sia un processo causale o no. Un gruppo in particolare sposa una concezione probabilistica che dice che la selezione naturale non è una causa del evoluzione. Essa è solo un risultato statistico. Per loro è la VARIAZIONE del carattere a essere una causa dell'evoluzione non la selezione naturale stessa (intesa come eredità differenziale di un tratto ). In particolare costoro sostengono che non si tratta di una causa perchè non le si può applicare nessuna manipolazione. Nella frase seguente:
    -La selezione naturale causa cambiamento evolutivo in una popolazione.
    Cito: " non vi è spazio per una manipolazione tra i tratti ereditabili vantaggiosi e l'aumento di frequenza degli stessi che risulta dal loro essere vantaggiosi. Un tale antecedente non è distinto dall'aumento in frequenza del tratto stesso". Dunque per costoro non si tratta di una causa, dal momento che l'unico antecedente manipolabile della fitness di un tratto è la sua variazione. In quanto tale la Variazione è la causa vera mentre la selezione naturale è un implicazione statistico matematica e niente più.
    AIUTO!!!! Che ne pensate??? A me non convince per niente ! Però sembra molto coerente!!!
    Io stavo cercando di creare un contro argomento ma i miei limiti di biologia mi ostacolano. Se qualcuno può aiutarmi gli sarei infinitamente grato!!! Fatevi sentire!!! So che è noioso come tema, questi filosofi si sono bevuti il cervello!!!
    AIUTATEMI !!!! :) :tnx:

    Aggiungo che se c'è qualcuno interessato a collaborare potremmo anche co-autorare un articolo da sottoporre a qualche rivista.
     
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  2. waleed
     
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    Lo studio del genoma ha anche rivelato che il fungo non è in grado di demolire la parete cellulare delle cellule radicali, ma che è in grado di svolgere questo compito nei confronti di quella dei patogeni, consentendo di comprendere più a fondo i meccanismi con cui il fungo protegge il partner simbiotico.
     
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1 replies since 4/1/2015, 03:30   44 views
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